Il Torneo nazionale di pallavolo
dell’Appennino Reggiano nasce nove anni or sono, nel 1997, con
il nome di torneo giovanile di pallavolo femminile Appennino
tricolore.
L’idea, nata dai dirigenti del Progetto Giovolley Franco Castagnetti e Luigi Zavaroni,
era quella di creare una manifestazione che potesse dar lustro, anche sulle nostre montagne,
allo sport più praticato del paese, e che ne stimolasse la pratica a livello locale: in altri termini
si potrebbe parlare di una vetrina del volley giovanile di alto livello per le Società Sportive e i
giovani atleti dei nostri crinali, spesso inconsapevoli della bellezza di praticare questo sport ad
ogni livello.
Non per nulla il Comitato Organizzatore Locale del torneo era composto, oltre ad alcune tra le
maggiori società della montagna, LG Competition Castelnovo Monti, Sport Club Casina, Volley Cavola,
anche da Polisportiva Galileo Giovolley e Polisportiva Padania Calerno, sodalizi della pianura che
cercano di mettere a disposizione la loro esperienza. Ad essi si aggiungono, con il passare delle
edizioni, Reggiana Pallavolo Femminile e Biasola Volley. Ultima entrata è quella del Correggio Volley,
che da quest’anno si unirà al gruppo delle società in prima linea. Le prime edizioni sono in effetti
contraddistinte dalla buona caratura delle formazioni partecipanti, che vengono suddivise in due
categorie: l’under 14 e l’under 16 femminile, e dalla partecipazione del CSKA Sofia, compagine bulgara
che si ricorda più per la bellezza (e la voglia di shopping) delle sue componenti che per le emozioni
regalate in campo.
Nell’albo d’oro del Torneo finiscono comunque Società di livello assoluto quali Centro Ester
Napoli o Volley Insieme Toscana, capaci poi di ottenere risultati lusinghieri anche a livello
nazionale.
Il Torneo “Appennino Reggiano” assume anno dopo anno i contorni di una manifestazione
di preparazione alla fase più importante della stagione, quella
che comprende le fasi regionali e nazionali giovanili; tutti
vogliono partecipare per confrontarsi con le probabili avversarie
per lo scudetto.
La principale novità regolamentare degli ultimi anni è la creazione di un’unica categoria di gioco,
l’under 17 femminile, mentre tra le protagoniste va ricordata la selezione di Olomouc,
provincia della Repubblica Ceca gemellata con quella reggiana che nell’edizione 2004 non ha certo
sfigurato nonostante i postumi del lungo viaggio affrontato in macchina e pulmino.
La squadra regina delle ultime stagioni è comunque il Pool Volley Piave, che nelle edizioni
2003 e 2004 ha lasciato solo briciole agli avversari. Le squadre reggiane, dopo qualche successo
raccolto nei primi anni del torneo, hanno invece sempre faticato parecchio, e solo il Giovolley
nella scorsa edizione è riuscito a conquistare la finalissima, poi persa 3-0 contro le formidabili
veneziane, laureatesi tra l’altro qualche mese più tardi campionesse d’Italia di categoria.
Il Torneo è divenuto inoltre, con il passare degli anni, sempre più importante quale esempio
di turismo sportivo, facendo conoscere le nostre splendide terre montane ai tanti genitori
e tifosi che giungono al seguito delle formazioni partecipanti.
Le Istituzioni, Provincia di Reggio e comuni montani in testa,
hanno sempre giocato un ruolo determinante nello sviluppo e
nella crescita della tre giorni appenninica, sostenendo anche
economicamente il torneo .